Martedì 18 febbraio 2020 - ore 17.00
Sala conferenze della Biblioteca Statale “S. Crise”, L.go Papa Giovanni XXIII n.6
Incontro con il dott. Alessandro Varini
A cura del prof. Maurizio De Vanna
Il naso ha un ruolo centrale per la nostra salute e per la nostra vita sociale. L’ostruzione nasale ha un impatto significativo sulla qualità di vita. La prevalenza delle malattie infiammatorie nasali è in costante aumento. Un naso che non è libero, che non sente gli odori ed i gusti e che gocciola è un motivo molto frequente di richiesta di visita medica e va indagato accuratamente per giungere ad una corretta diagnosi. La causa può essere anatomica, ovvero la deviazione del setto nasale, che di solito viene risolta con un intervento chirurgico che si chiama settoplastica. Se, oltre a migliorare la respirazione, si desidera anche cambiare la forma, allora si parla di rinoplastica. Un naso storto esternamente può necessitare di tale intervento ai fini respiratori. A volte l’intervento viene effettuato unicamente per motivi estetici. Sempre di più l’estetica influenza le relazioni interumane. Si pensi all’importanza dell’aspetto fisico come biglietto da visita in un colloquio di lavoro. L’idea dominante contemporanea è che la bellezza significhi avere successo. Criticabile, ma l’immagine esteriore ha ormai assunto un valore altissimo soprattutto nei social. Da qui nasce la richiesta sempre più frequente di modificare l’estetica del naso, al centro del nostro viso. Tuttavia, tale richiesta va valutata attentamente, anche dal punto di vista psicologico, per evitare insoddisfazioni legate, ad esempio, ad una scarsa accettazione di sé stessi. La rinoplastica è un intervento chirurgico che può essere fatto in anestesia locale o generale e non prevede tamponamento. E’ un intervento molto complesso tecnicamente che richiede conoscenze chirurgiche e perizia. Comporta anche un certo senso artistico. Da molti anni il dott. Varini, del reparto di otorinolaringoiatria della Salus, se ne occupa, dopo lunghi periodi di frequenza all’estero per affinare le tecniche. Alla Salus vengono organizzati dei corsi di chirurgia in diretta per insegnare la rinoplastica ad altri medici poiché è fondamentale una profonda conoscenza della tecnica chirurgica per evitare errori. La rinoplastica “moderna” è evoluta e prevede atti chirurgici molto fini e precisi. Il “peso” per il paziente è sicuramente diminuito, se confrontato con pochi anni fa. Il dolore e le complicanze gravi intra e post-operatorie sono rarissime. Fondamentale è però il rapporto con il paziente, che verrà seguito per almeno un anno dopo l’intervento. I danni da rinoplastica, di solito cicatriziali, esistono e possono essere molto gravi, e talora non rimediabili, come d’altronde per qualsiasi altra specialità di chirurgia estetica. A volte il cattivo risultato è obiettivo, ma purtroppo in molti casi è legato alle aspettative irreali o troppo alte del paziente. Ne è testimonianza il numero elevato di richieste di risarcimento e cause intentate. Pur essendoci il rischio di doversi sottoporre ad un “ritocco”, la percentuale di successo rimane alta e l’obiettivo di migliorare respirazione ed estetica è centrato nella maggior parte dei casi.
Dott. Alessandro Varini - Nato a Trieste nel 1966. Dopo aver conseguito il diploma di Maturità Classica al Liceo Dante Alighieri, si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 con votazione 110/110 e lode e quindi si è specializzato in Otorinolaringoiatria (ORL) nel 1995 con formazione a tempo pieno secondo normative CEE, con votazione 50/50 e lode, presso la Clinica ORL dell’Università di Trieste. Ha quindi effettuato un tirocinio specialistico in chirurgia endoscopica dei seni paranasali all’estero, prima in Clinica ORL dell’Università di Colonia in Germania e poi all’Università di Graz in Austria, da colui che è considerato il padre di questa chirurgia, il prof. Stammberger. Negli anni successivi ha approfondito la formazione nel campo della rinologia (che studia naso e seni paranasali) a Fulda e poi ad Ulm in Germania. Dal 1996 ha lavorato nella UO ORL della Casa di Cura Salus di Trieste dove dal 2019 è divenuto responsabile del reparto. E’ responsabile del Servizio di Otorinolaringoiatria del Policlinico San Marco di Mestre dal 1996. Ha frequentato come borsista la divisione ORL dell’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste dal 1996 al 1998. E’ stato consulente di chirurgia nasale in diversi ospedali, Rovereto, Bolzano, Pordenone, Udine, Monselice. Dal 2002 al 2006 ha organizzato a Trieste con il dott. Spanio dei corsi di chirurgia endoscopica dei seni paranasali ed è tuttora docente dei corsi ICLO ad Arezzo e Verona. Dal 2015 è docente dei corsi AIAD di dissezione di rinoplastica a Torino, dopo esserne stato direttore il primo anno. Dal 2015 è co-direttore e co-organizzatore del corso multicentrico (Trieste, Avellino e Bolzano) di rinosettoplastica live surgery, che nel 2019 ha raggiunto la sua quinta edizione con circa 60 casi operati in diretta e oltre 200 partecipanti da tutta Italia. E’ stato invitato come relatore ai congressi nazionali ORL in Croazia, Serbia, Bulgaria, Libano, Iran e a molti congressi internazionali, tra cui, più volte, al prestigioso Summer Sinus Symposium organizzato in USA dalla ARS società americana di rinologia, il congresso della ERS società europea di rinologia e la conferenza annuale della EAFPS (accademia europea di chirurgia plastica facciale). E’ nel consiglio direttivo della AICEF, associazione italiana ORL di Chirurgia Estetica e Funzionale Rino-Cervico-Facciale. Nel 2019 ha operato tra Trieste e Mestre circa 500 pazienti affetti da malattie prevalentemente nasali.