Ieri e oggi. La contaminazione interculturale fattore di sviluppo umanistico
Anche per il 2020 il Circolo ha elaborato e presentato con successo un ampio progetto di manifestazioni divulgative della cultura umanistica, che ha ottenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia il finanziamento richiesto di 25.000 euro nell’ambito del bando annuale LR. 16/2014. Importanti cofinanziamenti per lo stesso ciclo di iniziative sono stati deliberati dalla Fondazione benefica Kathleen Casali e dalla Fondazione CRTrieste, consentendo - dopo un’inevitabile difficoltà iniziale dovuta all’emergenza Covid-19 che ha imposto adattamenti delle modalità e del cronogramma – il pieno avvio delle attività.
La presentazione ufficiale del progetto è stata svolta in videoconferenza il 27 maggio a cura del presidente del CCA avv. Sergio Cecovini.
Obiettivi, contenuti e agenda delle manifestazioni sono stati illustrati dal Responsabile scientifico prof.ssa Cristina Benussi.
Il Consigliere segretario dott. Franco Rota ha evidenziato aspetti tecnico-gestionali e configurazione del partenariato. Oltre alle collaborazioni consolidate da tempo con l’Accademia Europeista FVG (Gorizia), con la Comunità degli Italiani di Fiume (Croazia), con la Società di studi storici e geografici di Pirano (Slovenia), è stato possibile ampliare la collaborazione nell’iniziativa 2020 a sette nuovi soggetti: nell’area istriana, il Centro Ricerche Storiche di Rovigno; nel territorio regionale il Comune di Moruzzo (UD), il Circolo culturale Navarca (Aiello del Friuli) e l’Associazione Amici dell'Orologeria Pesarina (Prato Carnico - UD), portatori di testimonianze storiche e di peculiari eredità etnografiche. Ancora, in ambito nazionale, l’Associazione culturale IDEM di Verona (leader del prestigioso “Festival della Bellezza”), l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici, con sede a Roma, e infine a Trieste il Circolo del Cinema Metropolis - gestore del Centro culturale KNULP.
Presentazione del progetto 2020:
IERI E OGGI. LA CONTAMINAZIONE INTERCULTURALE
FATTORE DI SVILUPPO UMANISTICO
Responsabile scientifico, prof.ssa Cristina Benussi
Il progetto nasce dal connubio fra due presupposti: il carattere interdisciplinare della divulgazione umanistica attuata dal Circolo, che ne costituisce la storicità, e la tematicità specifica suggerita per i 2020 in ambito regionale, ovvero la ricorrenza del 600° anniversario dalla caduta del Patriarcato di Aquileia con l’avvento del dominio della Repubblica di Venezia.
Muovendo da queste premesse ci siamo proposti quattro obiettivi specifici:
far riscoprire il valore culturale e contestualizzare l’esperienza del patriarcato, della sua autonomia e della sua capacità di interpretare in modo partecipativo le attese delle popolazioni di un ampio territorio europeo, attraverso il più antico “parlamento” del continente;
promuovere l’approfondimento e il dibattito pubblico, rivolgendosi soprattutto ai giovani, sugli immutati valori della democrazia e della legalità quali basi della civile convivenza;
sottolineare altresì gli stimoli per l’innovazione e i benefìci per la crescita sociale che derivano dalle aperture verso il "nuovo": conoscenze scientifiche, conquiste culturali, contaminazioni artistiche;
accentuare l’impatto divulgativo e l’efficacia dell’offerta culturale del CCA col supporto delle moderne tecnologie, con una crescente interazione nel mondo accademico e nella scuola, un rafforzamento delle relazioni di collaborazione con altre istituzioni culturali in regione e oltre confine.
Il programma delle attività può essere sintetizzato in due parti.
A - Iniziative ispirate al "600° anno dalla fine del patriarcato
- Presentazione del volume di Giovanni Gregori “Grado, dai Patriarchi ai Dogi al poeta Biagio Marin”, edito a cura del Centro Studi Biagio Marin
- Conferenza dei proff. Miriam Davide e Giuseppe Trebbi: "Dal patriarcato di Aquileia alla conquista veneta del Friuli. Storia di una transizione"
- Conferenza del prof. Maurizio Rippa Bonati: "La medicina nel Rinascimento", riflessioni sulla migrazione delle conoscenze mediche nell’epoca prerinascimentale tra Veneto e Friuli
- Conferenza-evento a Trieste del prof. Philippe Daverio: “La bellezza: Aquileia e Venezia, due culture per un territorio ‘unico’", nel quadro del programma 2020 del ‘Festival della Bellezza’ (Verona)
- Conferenza di Alceo Solari e A. Puschiasis: “Orologi simboli del potere ecclesiastico-politico del Patriarcato: dall'astrario di Giovanni Dondi al Tempo del Mercante”
- “Le terre di Marco di Moruzzo”, co-organizzazione di una presentazione a Trieste del progetto culturale promosso dal Comune di Moruzzo (UD), sulla vicenda dell'ultimo alfiere del Patriarcato
- “Il canto Patriarchino nelle tradizioni aquileiesi e istriane”, illustrazione del M° David Di Paoli Paulovich
A queste si aggiunge la presentazione del pregevole volume, pubblicato di recente da Giovanni Gregori, dal titolo “Grado, dai Patriarchi ai Dogi al poeta Biagio Marin” che traguarda duemila anni.
B - Manfestazioni di carattere interdisciplinare
B1 - LETTERATURA
- Introduzione di Christian Sinicco al volume "La 'natura matrigna' di Leopardi figlia di Achitrenius, poema medievale, di Giovanni di Altavilla"; presenti i curatori Lorenzo Carlucci e Laura Marino
- "Con Emergency in Africa e Afganistan", reportage di Roberto Maccaroni
B2 - MEDICINA
Oltre alla conferenza di cui al punto A2, quattro incontri pubblici su:
- Psicologia e Arte: la creatività come leva del benessere
- Indicazioni e controindicazioni della Chirurgia Estetica
- Psicopatologia nella produzione artistica di Vincent Van Gogh
- Nuovi approcci terapeutici all’autismo infantile
B3 - ECONOMIA
- “Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale: dallo sviluppo della cultura allo sviluppo economico”, a cura dell’avv. Alessandro Zanmarchi
- “Etica d’Impresa”, incontro sul tema del bilancio sociale con l’avv. Sandra Asaro
B4 - SCIENZE MORALI
Oltre all'evento A1, la Sezione ha previsto di organizzare un incontro pubblico a Trieste col giornalista dott. Ferruccio De Bortoli sul tema "Ci salveremo. Appunto per una riscossa civica". L’evento, già fissato per il 7 aprile nella Sala Maggiore del Palazzo della Borsa, ha dovuto essere rinviato e si spera di recuperarlo dopo l’estate.
B5 - RELAZIONI INTERNAZIONALI E INTEGRAZIONE EUROPEA
- “Immaginare il futuro dell’Unione europea”, incontro col dott. Giovanni Grevi, European Policy Center, Bruxelles. Incontro fissato per l’11 giugno, in collaborazione con il partner Associazione Europeista FVG
- “Progetti e iniziative interregionali ed interculturali al servizio della pace - Le attività dell’Iniziativa Centro Europea (INCE)”, incontro con il Segretario generale on. Roberto Antonione
- “Villa Vigoni - Un Centro di eccellenza italo-tedesco al servizio dell’integrazione culturale europea”, incontro con la Dr. Christiane Liermann-Traniello, Segretaria generale
- “Una politica estera ‘integrata’ dell’Unione europea? Il caso delle sanzioni contro Stati terzi”, incontro con Sara Poli - ordinario Università di Siena e Francesco Paolo Mansi - avvocato cassazionista, docente alla SSPL di Padova
- “La dimensione internazionale della politica d’immigrazione dell’UE e i diritti fondamentali dello straniero”, incontro con Marcello Di Filippo - ordinario Univ. di Siena e Chiara Favilli, Univ. di Firenze.
B6 - SPETTACOLO E ARTI VISIVE
- "Spazi teatrali nell'Aquileia romana". Conferenza del prof. Paolo Quazzolo rivolta in particolare agli studenti universitari, all’inizio dell’anno accademico 2020-21
- "Passeggiata culturale nella Trieste medievale", evento di turismo narrativo rivolto soprattutto ai giovani, dopo il successo ottenuto dalla 'Passeggiata joyciana attraverso i teatri' nel giugno 2019
- “Marcello Mascherini e il Teatro”. Presentazione della mostra e del volume-catalogo sulla produzione artistica di Mascherini quale scenografo, costumista e regista teatrale. L’esposizione è prevista a Palazzo Gopcevich dal 14 novembre 2020 al 6 gennaio 2021, con eventi successivi a Pordenone (Museo civico), Duino Aurisina (Casa-museo dell’artista) e Azzano Decimo (Teatro Mascherini) che fanno parte di un progetto parallelo con vari altri partner.
B7 - SCIENZE MATEMATICHE E NATURALI
Oltre all'evento A4, è prevista la partecipazione con una relazione del prof. Andrea Sgarro al convegno "La filosofia del tempo” organizzato dal Comune di Aiello nell’ambito della Festa delle meridiane 2020, prevista per il 20 settembre.
B8 - CINEMATOGRAFIA
Ciclo intitolato "Il cinema e il suo specchio. Appunti cinematografici di una società che cambia" comprendente due articolazioni.
- Evento di apertura (30.9.2020): Giornata in ricordo del regista Massimo Sani, patrocinata dell’ANAC - Associazione Nazionale Autori Cinematografici. Proiezione dell’opera “Il crollo di un impero” (70’), realizzata per la RAI nel 1968 per la rubrica Almanacco. Relazioni di apertura: di Francesco Martinotti, presidente dell'ANAC, e di un giornalista RAI.
- A seguire, da ottobre a dicembre, 10 proiezioni settimanali di film d’autore, a Trieste e a Muggia:
- Il cammino della speranza (1950, P. Germi)
- Il ferroviere (1955, P. Germi)
- Il sorpasso (1962, D. Risi)
- Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1969, E. Petri)
- Radiofreccia (1998, L. Ligabue)
- Romanzo di una strage (2012, M.T. Giordana)
- Per mano ignota (2014, C. Natoli)
- Anime nere (2014, F. Munzi)
- Il capitale umano (2014, P. Virzi)
- Suburra (2015, S. Sollima)
Impatto scientifico-culturale, innovatività e originalità del progetto.
Come accennato, la ricorrenza del 600° anniversario dalla fine del Patriarcato offre lo spunto per la rivisitazione di una preziosa eredità storica delle nostre terre, forse non sufficientemente conosciuta. I suoi valori in termini di democrazia e di legalità saranno contestualizzati nel quadro contemporaneo delle immutate esigenze per la convivenza civile.
Il tema della legalità sarà affrontato dal CCA in modo nuovo, portandolo direttamente all’interno di un liceo-ginnasio con un’azione pilota, una lezione per gli studenti aperta anche al pubblico, nell'aula magna del Liceo Dante. Un’esperienza che riteniamo estensibile ad altri istituti scolastici nella regione.
Su questo e su altri temi, il Circolo si rivolgerà ai giovani interagendo pure col mondo accademico, nell’ambito della convenzione-quadro con l’Università di Trieste (rinnovata il 4 luglio 2019, per una durata triennale). Si farà affidamento sulla disponibilità collaborativa di alcuni Consiglieri, professionalmente impegnati in attività di docenza, e verrà inoltre attivata all’interno del sodalizio una Sezione Giovani, come prevista dallo Statuto, quale sede di riflessione innovativa e di partecipazione.
Contiamo di offrire ai ragazzi un corridoio privilegiato per avvicinarsi al mondo della cultura, con agevolazioni sulla quota associativa ma soprattutto con l’invito a divenire co-protagonisti di incontri e dibattiti. E’ pure allo stuio l’istituzione di un premio per giovani autori - poeti.
Approfondimenti inediti saranno dedicati all'influenza in campo scientifico (astronomia, medicina) e artistico determinata dall’avvento in Friuli della dominazione Veneziana. Un’influenza ben presente già dai secoli precedenti nelle “terre da mar” dell’Adriatico orientale, con contaminazioni di conoscenze e di creatività che hanno inciso in misura indelebile sullo sviluppo degli assetti sociali, urbanistici ed economici delle regioni costiere istroquarnerine, della Dalmzia e oltre.
Infine, da sottolieare che il progetto coinvolgerà per la prima volta la nostra regione col suo capoluogo nel circuito del “Festival della Bellezza”, fondato nel 2014 a Verona da dove irradia prestigiose iniziative in varie città del Veneto, con relatori di spicco a livello europeo. L’evento con Christian Daverio è programmato al teatro Rossetti, condizionato ovviamente dall’evoluzione che speriamo positiva della pandemia Covid-19 e dei provvedimenti anticontagio correlati.
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