Martedì 04 febbraio 2020 - ore 17.00
Sala conferenze della Biblioteca Statale “S. Crise”, L.go Papa Giovanni XXIII n.6
Incontro con la dott.ssa Federica Anastasia
A cura del prof. Maurizio De Vanna
Un viaggio, partendo dal significato etimologico di “psicologia”, quale discorso sull’anima, riflettendo su quanto il benessere psico fisico emotivo passi per il tono dell’umore e per le esperienze di cui ci nutriamo e ne è fortemente influenzato.
Dare attenzione a ciò che ci fa stare bene, a ciò che ci procura gioia, alle parti sane, può non solo essere di aiuto per migliorare il tono dell'umore e di conseguenza lo stato psico fisico emotivo ma può essere di aiuto anche per le parti "più deboli" che possono uscirne rinforzate ed aiutate.
L'arte ha la peculiarità di portarci direttamente in questo stato di piena presenza e gioia, così da divenire leva "positiva" verso uno stato psico fisico emotivo buono e un tono dell'umore migliore, migliorando anche attenzione, livello di energia, utilizzo del tempo che diviene più efficiente ed efficace.
In questo quadro, ecco che scoprire ciò che per ognuno di noi è arte, significa avere uno strumento in più nel nostro bagaglio personale di risorse, che ci può aiutare nel quotidiano a vivere meglio e stare meglio, ed il cui utilizzo dipenderà da noi, essendo svincolato da altre persone.
Dott.ssa Federica Anastasia - Psicologa, libera professionista, laureata ed abilitata presso l’Università degli Studi di Trieste, in psicologia clinica e sociale. Collabora con l’Università degli Studi di Trieste per attività di orientamento e project management per il progetto nazionale Piano Lauree Scientifiche, che cerca di avvicinare gli studenti e studentesse degli istituti superiori al mondo accademico e delle scienze.
Si occupa di violenza su donne e minori, violenza assistita ed impatto sulla salute, separazioni, ruolo dei servizi nell’affido dei/delle minori in situazioni di violenza domestica e molestie sessuali, comunicazione, orientamento, valori e talenti.
Per quanto riguarda l’attività di ricerca, attualmente impegnata in un progetto di ricerca dal titolo “La violenza contro le donne e la violenza assistita da un osservatorio pediatrico”, presso l’IRCCS Burlo Garofolo, Trieste con il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche.
Cultrice della materia in Psicologia Sociale e di Comunità e in Metodologia della Ricerca Psico-sociale, Università degli Studi di Trieste - Dipartimento di Scienze della Vita e Dipartimento di Studi Umanistici.
Relatrice a diversi convegni e seminari, in Trieste e nel territorio nazionale.