Martedì 5 ottobre 2021 ore 17.30
Trieste, sala "Bobi Bazlen" - Palazzo Gopcevich, via Rossini 4
Conversazione di Danilo Prefumo
A cura del dott. Stefano Bianchi
«Anche la nostra città è stata spettatrice e nel tempo stesso ammiratrice dei grandi talenti del celebre professore di violino sig. Nicolò Paganini. Egli si è prodotto in cinque grandi consecutive accademie istrumentali e vocali con progressivo successo, tanto per la concorrenza quanto per gli applausi unanimi che gli vennero tributati. Questa circostanza basterebbe da sola a far conoscere di quale eminente abilità egli ne abbia sostenuto il vanto giacché non si dà esempio in Trieste che un Virtuoso suonatore abbia potuto riprodursi tante volte con sempre maggiore diletto del pubblico».
Con queste parole l'«Osservatore Triestino» riferisce dei concerti tenuti all'allora Teatro Nuovo (oggi Teatro Verdi) di Trieste ai primi di settembre del 1816.
Dal ricordo di quelle applauditissime serate triestine, introdotto e sollecitato da Stefano Bianchi, prenderà spunto Danilo Prefumo per la conversazione dal titolo «La riscoperta di Paganini», in calendario martedì 5 ottobre 2021 alle ore 17.30, presso la Sala “Bobi Bazlen” al piano terra di Palazzo Gopcevich, nel segno della collaborazione tra il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” e il Circolo della Cultura e delle Arti.
Danilo Prefumo - è autore del volume «Paganini. La vita, le opere, il suo tempo», pubblicato per la prima volta da L’Epos nel 2006 e fresco di stampa in una nuova edizione per la LIM ampiamente riveduta, corretta e ampliata che tiene conto degli eventi di maggior rilievo musicologico occorsi nei quattordici anni che separano la prima edizione del volume da questa seconda. Tra questi, la pubblicazione del volume, a cura del compianto Roberto Grisley, contenente la prima parte dell’edizione critica dell’«Epistolario», apparso nel 2006; e il fondamentale «Aggiornamento» del Catalogo Moretti-Sorrento, apparso nel 2018, con la sua inestimabile quantità di nuovi dati. Il volume, di 360 pagine e corredato da numerosi esempi musicali, è diviso in due parti. Nella prima, di carattere biografico e rigorosamente documentata, sono esaminate tutte le tappe principali della vita e della carriera del compositore genovese. La seconda prende in esame tutte le opere musicali scritte da Paganini e oggi pervenuteci. Il libro si propone dunque come una guida aggiornata e
attendibile all’opera paganiniana, inserita nel pieno del contesto musicale europeo, in una fitta rete di relazioni col mondo violinistico contemporaneo, e francese in particolare.
Danilo Prefumo è nato a Genova e si è laureato in Filosofia compiendo parallelamente studi musicali. È stato per oltre quindici anni conduttore del Concerto del mattino di Radiotre, e attualmente collabora in modo stabile con la Radio della Svizzera Italiana. È direttore artistico della casa discografica Dynamic e dell’Istituto Discografico Italiano. Come musicologo, si interessa soprattutto alla musica strumentale italiana ed europea del Sette-Ottocento, con un’attenzione particolare, oltre che per Paganini, per le opere di Franz Schubert cui ha dedicato numerosi articoli e il volume «Franz Schubert» (Mursia, 1992).
Nel 2008 ha pubblicato presso L’Epos di Palermo il romanzo «La Sinfonia degli inganni», da cui ha tratto anche uno sceneggiato radiofonico andato in onda sulla Rete Due della Radio della Svizzera Italiana. Sempre per la Radio della Svizzera Italiana ha realizzato gli sceneggiati “L’ombra di Niccolò», ispirato alla vita di Paganini (2014) e «La grande fuga», dedicato a Beethoven (2020). Il suo secondo romanzo, «L’elemento separatore», è stato pubblicato da Robin Editore nel 2018.
Accesso con green pass e prenotazione obbligatoria all’indirizzo museoschmidl@comune.trieste.it indicando nome, cognome e recapito telefonico