Martedì 23 novembre 2021 - ore 17.00
Biblioteca Statale “Stelio Crise”, L.go Papa Giovanni XXIII n.6
Incontro con il prof. Paolo Gasparini
A cura del prof. Maurizio De Vanna
ABSTRACT
Attraverso le immagini delle arti figurative della fine del XIII secolo, epoca in cui visse il sommo poeta, scopriamo malattie genetiche e malformazioni fisiche ritratte dai principali pittori e scultori del periodo. Un modo per evidenziare la diversità negli esseri umani in contrapposizione con l’omologazione della nostra epoca caratterizzata dai ritocchi di Photoshop
Paolo Gasparini - MD, specialista in Ematologia Clinica e di Laboratorio ed in Genetica medica.
Professore di Genetica Medica presso l’Università degli Studi di Trieste, Direttore della Struttura Complessa di Genetica Medica e Direttore del Dipartimento di Diagnostica Avanzata dell’IRCCS materno-infantile Burlo Garofolo a Trieste. Presidente della Sigu, la Società italiana di Genetica umana.
Attualmente la sua attività di ricerca è finalizzata 1) allo studio delle basi genetiche degli organi di senso (udito, gusto, olfatto, preferenze alimentari) e le loro implicazioni sullo stato della salute, 2) allo studio di popolazioni isolate, 3) ad alla comprensione dei meccanismi molecolari coinvolti nel decadimento sensoriale tipici dell’età avanzata.
Il Prof. Gasparini ha una lunga esperienza negli studi sulle basi molecolari delle malattie ereditarie e sui fattori di rischio genetico dei tratti quantitativi e complessi. Nella sua carriera ha trascorso del tempo come professore in visita presso il CHOP (Philadelphia, USA) e Sanger (Cambridge, UK).
È direttamente coinvolto in una serie di ampi studi su popolazioni isolate in Italia, Caucaso e Asia centrale in cui sono stati raccolti campioni di più di 5000 individui, accuratamente fenotipizzati e genotipizzati. Parte di questi dati sono stati raccolti grazie alla spedizione scientifica “Marco Polo 2010” attraverso la Via della Seta, guidata e organizzata da lui. Negli ultimi 10 anni il Prof. Gasparini ha stabilito una serie di collaborazioni in Qatar, dove ha trascorso due anni al Sidra Medical and Research Center, sviluppando ricerche sulle malattie genetiche con un focus sulla genetica dei sensi, il comportamento alimentare e le loro implicazioni sulla salute.
Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti ed è autore di oltre 400 pubblicazioni originali in riviste nazionali e internazionali. Il suo H-index è pari a 89 (Google Scholar).
L’accesso è consentito solo su prenotazione e con Green Pass, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per prenotazioni scrivere a info@circoloculturaeartits.org entro e non oltre il 22/11/2021