Martedì 17 maggio 2022 - ore 17.00
Biblioteca Statale “Stelio Crise”, L.go Papa Giovanni XXIII n.6
Incontro con il dott. Alessandro Varini
a cura del prof. Maurizio De Vanna
ABSTRACT
Il fumetto, altresì noto come Nona Arte, è un mezzo di comunicazione, un medium, che veicola informazioni, in un felice incontro tra arte figurativa/visiva e letteratura. Oltre ad uno scopo puramente narrativo, il fumetto è stato utilizzato anche per comunicare istruzioni, e l’ambito medico ne è un esempio. Infatti i testi delle “nuvolette”, assieme al forte impatto delle immagini, permettono di fornire in un approccio unico alla educazione medica. Sicuramente l’arte può fornire ulteriori prospettive alla scienza. L’esigenza di arricchire le scienze mediche con le discipline umanistiche, diede origine, negli anni ’60, alle medical humanities, che si caratterizzano per uno sforzo multidisciplinare, che ricorre anche alla forza creativa ed intellettuale delle arti figurative. Il termine “graphic medicine” è stato coniato per definire l’uso dei comics al fine di raccontare storie personali di malattie e di salute. La medicina grafica, è stato sottolineato, si sta rivelando come uno dei più stimolanti territori per la creatività contemporanea nel fumetto internazionale e le iniziative attorno a questo filone si moltiplicano. Ottimi esempi ne sono Supersorda di Cece Bell o La storia delle mie tette di Jenifer Hayden. In Italia il fumetto esordisce ufficialmente nel 1908 con il Corriere dei Piccoli, con iniziali intenti pedagogici. Molti artisti italiani, maestri di fama internazionale, si sono dedicati nella loro carriera ad illustrare pagine di informazione, dossier, cultura e attualità medica, da Crepax a Cavazzano. Accanto all’obbiettivo educazionale, nella storia del fumetto vi sono alcuni esempi di sanitari, raffigurati in modo farsesco o, più modernamente, realistico. Dall’alter ego di Thor al dottor Strange, sino a Jane Foster la Valchiria, la figura del medico ricorre nell’universo dei supereroi. Anche in Italia possiamo ricordare il dottor Morgue, ma soprattutto personaggi negativi, villains, considerato che lo scienziato del fumetto è quasi sempre stato illustrato come uno "scienziato pazzo", come il dottor Cancer di Alan Ford di Magnus e Bunker o Virus, il mago della foresta morta di Pedrocchi. In tempo di pandemia, al personale sanitario che lotta contro il virus sono state dedicate illustrazioni e fumetti. In questa relazione si vuole far emergere quanto medicina e fumetto si pongano bene e in sinergia a cavallo tra narrazione di fantasia e divulgazione del sapere.
Alessandro Varini - Nato a Trieste nel 1966. Dopo aver conseguito il diploma di Maturità Classica al Liceo Dante Alighieri, si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 con votazione 110/110 e lode e quindi si è specializzato in Otorinolaringoiatria (ORL) nel 1995 con formazione a tempo pieno secondo normative CEE, con votazione 50/50 e lode, presso la Clinica ORL dell’Università di Trieste. Ha quindi effettuato un tirocinio specialistico in chirurgia endoscopica dei seni paranasali all’estero, prima in Clinica ORL dell’Università di Colonia in Germania e poi all’Università di Graz in Austria, da colui che è considerato il padre di questa chirurgia, il prof. Stammberger. Negli anni successivi ha approfondito la formazione nel campo della rinologia (che studia naso e seni paranasali) a Fulda e poi ad Ulm in Germania. Dal 1996 lavora nella UO ORL della Casa di Cura Salus di Trieste dove dal 2019 è divenuto responsabile del reparto. E’ responsabile del Servizio di Otorinolaringoiatria del Policlinico San Marco di Mestre dal 1996. E’ stato consulente di chirurgia nasale in diversi ospedali, Rovereto, Bolzano, Pordenone, Udine, Monselice. A Trieste ha organizzato corsi di chirurgia endoscopica dei seni paranasali e dal 2015 è co-direttore e co-organizzatore del corso multicentrico (Trieste, Avellino e Bolzano) di rinosettoplastica live surgery, che nel 2019 ha raggiunto la sua quinta edizione con circa 60 casi operati in diretta e oltre 200 partecipanti da tutta Italia. Docente dei corsi di dissezione seni paranasali ICLO ad Arezzo e Verona. Dal 2015 è docente e direttore dei corsi AIAD di dissezione di rinoplastica a Torino. E’ stato invitato come relatore internazionale a congressi nazionali ORL in Croazia, Serbia, Bulgaria, Libano, Iran e a molti congressi internazionali, tra cui, più volte, al prestigioso Summer Sinus Symposium organizzato in USA dalla ARS società americana di rinologia, il congresso della ERS società europea di rinologia e la conferenza annuale della EAFPS (accademia europea di chirurgia plastica facciale). E’ nel consiglio direttivo della AICEF, associazione italiana ORL di Chirurgia Estetica e Funzionale Rino-Cervico-Facciale.