Martedì 12 marzo 2024, ore 17.00
Biblioteca Statale “Stelio Crise”, L.go Papa Giovanni XXIII n. 6
Conferenza del dott. Alessandro Cosenzi
A cura del prof. Maurizio De Vanna, direttore della Sezione Medicina del CCA
Abstract
La prima fotografia della quale ci sia giunta testimonianza, ”Vista dalla finestra a Le Gras”, è stata prodotta nel 1826 dal francese Joseph Nicéphore Niépce che, grazie ai suoi studi di chimica riuscì a disegnare con la luce senza intervento umano utilizzando una reazione fotochimica. Successivamente la fotografia si è sviluppata grandemente nel corso dell’800 quale strumento di fedele riproduzione della realtà. Questo strumento ha gradualmente assunto un ruolo importante in tutti i campi della Medicina, dove per esempio ha sostituito i disegnatori nelle riproduzioni delle immagini anatomiche sia normali che patologiche, ha consentito di seguire l’evoluzione delle lesioni ed ha semplificato la trasmissione della conoscenza assumendo tra l’altro un ruolo centrale nella didattica medica.
Nel corso della prima parte della conferenza si cercherà di dare una visione complessiva delle tante applicazioni della fotografia in campo medico, che hanno avuto un ulteriore grande sviluppo con il passaggio dalla fotografia analogica a quella digitale.
Nella seconda parte invece, verrà illustrata l’evoluzione artistica in campo fotografico avvenuta nella prima metà del ‘900. In questo tempo infatti matura la presa di coscienza di come la fotografia non sia solo uno strumento di fedele riproduzione della realtà, ma consenta anche di interpretarla riconoscendo la possibilità che l’immagine fotografica possa diventare espressione artistica.
Si vedrà perciò come grandi fotografi possano interpretare e rappresentare la malattia e la medicina superando i limiti della mera riproduzione.
Alessandro Cosenzi - Nato a Trieste nel 1957 da padre esule fiumano e madre triestina, ha conseguito il diploma di maturità scientifica a pieni volti presso il liceo scientifico statale Gugliemo Oberdan nel 1976 e la laurea in Medicina e Chirurgia con pieni voti assoluti e lode nel luglio del 1982 discutendo una tesi di Medicina interna con il prof. Luciano Campanacci. Successivamente ha conseguito le specializzazioni in Medicina interna, Cardiologia e Nefrologia presso lo stesso Ateneo.
Dopo la laurea ha svolto la propria attività lavorativa presso l’istituto di Patologia Medica (ora UCO di Medicina Clinica) diretta da prof. L. Campanacci prima e dal prof. G.Bellini dopo il 2000, prima come specializzando, poi come assistente ospedaliero e dal 1992 come Ricercatore universitario convenzionato nel settore Med 09 Medicina interna dedicandosi alle attività clinica, di ricerca e didattica.
Da luglio a dicembre 1991 ha lavorato presso l’Ospedale Universitario (AZM) di Maastricht in Olanda dedicandosi prevalentemente alla ricerca. Nel giugno del 2008 essendo risultato vincitore di pubblico concorso ha preso servizio come direttore nella SC Medicina interna dell’ospedale San Polo di Monfalcone e da alcuni anni è direttore anche del Dipartimento Medico Isontino e membro del Collegio di Direzione di ASUGI.
E’ autore di circa 180 pubblicazioni a stampa comprensive di capitoli di libri, full papers su riviste internazionali e nazionali con referee, atti di congressi etc; ha partecipato anche come relatore a numerosi congressi nazionali ed internazionali. Per le sue ricerche è stato cooptato, unico italiano, nell’advisory bord dello studio policentrico internazionale ASCEND. All’Università di Trieste ha svolto una intensa attività didattica sia frontale che integrativa tenendo fino a 5 corsi ufficiali all’anno.
Ha ricoperto il ruolo di segretario della Commissione didattica della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e per un biennio quello di segretario del corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Ha svolto anche l’incarico di referee per riviste mediche internazionali. E’ stato nominato “clinical hypertension specialist” dalla European Society of hypertension.
E’ stato consulente del Ministero della Salute per l’aggiornamento ECM. Ha fatto parte della commissione per il Prontuario terapeutico Regionale nel 2016 e del comitato etico di ASS 2. E’ stato membro e talora presidente in diversi concorsi pubblici ospedalieri sia in regione che a livello nazionale e membro in uno universitario. Per più di un ventennio è stato membro del Consiglio Direttivo della Associazione Medica Triestina e per un biennio presidente della stessa. Dal 2013 è socio del Rotary Club Trieste e nell’annata 2022/23 ne è stato il presidente. E’ anche socio di antica data della Società Alpina delle Giulie – sezione del CAI e della Società Triestina della Vela.
Ha iniziato a fotografare nel corso dell’infanzia ma associa alla fotografia molti altri interessi i principali dei quali sono la lettura, la barca a vela (ha attraversato l’Atlantico a vela nel 1994), il running, l’escursionismo ed altri ancora. Conosce il tedesco e l’inglese. Oltre alla patente B di guida detiene anche la patente nautica oltre le 12 miglia ed il brevetto PADI advanced, nonchè il diploma della Scuola di roccia Emilio Comici.
Entrata libera fino ad esaurimento dei posti disponibili in sala