Martedì 16 aprile 2024, ore 17.00
Biblioteca Statale “Stelio Crise”, L.go Papa Giovanni XXIII n. 6
Conferenza del dott. Lucio Di Gennaro
A cura del prof. Maurizio De Vanna, direttore della Sezione Medicina del CCA
Abstract
Basta oggi sfogliare un giornale o seguire un social network per leggervi titoli inerenti comportamenti violenti anche molto importanti, per i quali viene chiamata in causa una problematica di salute mentale. Si tende ormai a ritenere la maggior parte dei comportamenti antisociali meno comprensibili come agiti sulla base di problematiche psichiatriche, arrivando a psichiatrizzare i reati e quindi riattribuendo dei compiti di responsabilità, custodia e controllo alla psichiatria. Nasce da tali considerazioni l’idea di un incontro su tali tematiche, nel quale si vuol chiarire al profano quale sia il limite tra un comportamento dettato da un libero arbitrio ed un comportamento nel quale questo sia stato influenzato o meno da un disagio psichico, che poteva essere preesistente o sopravvenuto.
Opinione comune purtroppo diffusa è l’equazione quasi automatica tra violenza e disturbo psichico da cui discende la difficoltà, oggi ancor più evidente, a comprendere e collocare determinati comportamenti violenti al di fuori di un disturbo psichico, anche per il moltiplicarsi di opinioni contrastanti che raggiungono importante eco mediatico. Spesso l’intervento dello psichiatra in ambito forense viene interpretato come un escamotage per ridurre od evitare le responsabilità personali da parte del reo o del suo difensore legale, e la mancata od incompleta conoscenza di cosa significhi disagio o disturbo psichico, di quanto e quando questo potrebbe incidere sulle determinanti del reato con le relative implicazioni di giudizio, innesca comprensibilmente riflessioni o disillusioni anche importanti negli osservatori.
Per cui, in tale incontro si affronterà per sommi capi come si comporta uno psichiatra che viene chiamato ad esprimersi in merito ad un comportamento oggetto di reato agito da una persona che si ipotizza essere stata affetta da un disturbo psichico nel momento del fatto. Verranno discussi i passaggi della perizia psichiatrica e le relative possibili indicazioni in termini di vizio di mente e pericolosità sociale.
Lucio Di Gennaro - Medico chirurgo, specializzato in psichiatria, consulente tecnico e perito sia di parte che d’ufficio. Già dirigente medico dell’Azienda Sanitaria Pordenonese e della Clinica Psichiatrica di Trieste (ASU GI), attualmente opera in libera professione.
Entrata libera fino ad esaurimento dei posti disponibili in sala
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