Martedì 22 ottobre alle 17.00, nel Teatro lirico Giuseppe Verdi - sala Ridotto
Il momento storico, socio-economico, artistico della città alla vigilia del ricongiungimento all'Italia, tra il richiamo alla tradizione della cultura nazionale e le spinte all'innovazione del panorama internazionale.
TAVOLA ROTONDA
"1954: Trieste dopo l'America. Tra richiamo alla tradizione e spinte all'innovazione"
ore 17.00 - Introduzione
Moderatore: prof. Piero Paolo Battaglini, Presidente del CCA
Interventi
prof. Raoul Pupo, senior scientist Università degli Studi di Trieste
1954: il momento storico-politico
prof.ssa Maria Cristina Benussi, Direttrice Sezione Letteratura del CCA
1954: il momento artistico-letterario
prof. Paolo Quazzolo. Direttore Sezione Spettacolo del CCA
1954 Il momento artistico-teatrale; nascita del Teatro Stabile di Trieste
prof. Gianluigi Gallenti, Direttore Sezione Economia del CCA
1954: Il momento socio-economico
maestro Romolo Gessi, Direttore Sezione Musica del CCA
1954: il momento artistico-musicale
prof.ssa Margherita Canale, Direttrice Sezione Musicologia del CCA
Musica e musicisti a Trieste tra Governo alleato e ritorno all’Italia
dott. Alessio Bozzer, Direttore Sezione Cinema del CCA
1954: il momento della cinematografia
Commenti e conclusioni
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ABSTRACT DEGLI INTERVENTI
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Ore 18.30 - Les Babettes "Swingin' ... or nothing"
Lo spettacolo ripercorre brevemente la storia del jazz, in particolare la scena triestina del secondo dopoguerra, tra immagini, aneddoti e tanta musica.
Programma: Tutti quanti voglion fare il jazz – It Don’t Mean a Thing (If It Ain’t Got That Swing) - Coney Island Washboard Roundelay - Crazy People - Minnie the Moocher - Night and Day -Ti dirò - Maramao perché sei morto? - Tullipan - Ultimissime - Bei Mir Bistu Shein - Don’t Sit Under the Apple Tree - Boogie Woogie Bugle Boy - Blue moon - Te vojo ben - Giovanotto matto - Baciami piccina - Tu vuò fa’ l’americano – Swingin’ or nothing.
Les Babettes è un trio vocale femminile swing nato a Trieste nel 2013 da un’idea della cantante e pianista Eleonora Lana, che lo compone assieme ad Anna de Giovanni e Chiara Gelmini.
La band è formata da: Alessandro Scolz (pianoforte), Francesco Cainero (contrabbasso), Marco Vattovani (batteria) e Francesco Minutello (tromba).